LA GRAVINA

La Gravina (Parco Pubblico Attrezzato), è una profonda insenatura
naturale della superficie di circa 4 ettari, che divide il centro storico
cittadino dal quartiere “Lizzito”, la cui formazione urbanistica risale ai
primi anni ’50 del secolo scorso. La Gravina è caratterizzata dalla presenza al
suo interno di tutte le essenze arboree endogene della Murgia e della macchia
mediterranea, di un grande frantoio ipogeo(Trappeto del Duca, che sin dal XVII
secolo e fino agli anni ’50 del secolo scorso, ha prodotto tra i migliori olii
del territorio), e di un ponte a nove arcate a tutto sesto, che congiunge i due
versanti della profonda insenatura carsica naturale. La Gravina di Villa
Castelli è l’unica della provincia di Brindisi, ed è stata inserita con
provvedimento regionale del 2006, nel Parco delle Gravine dell’Arco Jonico.
All’interno della Gravina è stato realizzato un anfiteatro romano che, sfruttando la naturale orografia della Gravina e la conformazione morfologica dell’area in cui sorge, consente un'agevole prospettiva visuale tra la gradonata semicircolare e l’arena e s’innesta nel contesto del Parco senza stravolgerne la naturalità e la bellezza. L’utilizzo dell’anfiteatro ha fatto della Gravina Comunale di Villa Castelli un ideale contenitore per eventi teatrali e musicali di rilevanza nazionale e internazionale.
All’interno della Gravina è stato realizzato un anfiteatro romano che, sfruttando la naturale orografia della Gravina e la conformazione morfologica dell’area in cui sorge, consente un'agevole prospettiva visuale tra la gradonata semicircolare e l’arena e s’innesta nel contesto del Parco senza stravolgerne la naturalità e la bellezza. L’utilizzo dell’anfiteatro ha fatto della Gravina Comunale di Villa Castelli un ideale contenitore per eventi teatrali e musicali di rilevanza nazionale e internazionale.